FAQ Bandi

Questa pagine è riservata alle domande poste all’indirizzo “info.bandi.healtialia@gmail.com” relative ai bandi pubblicati dalla Fondazione. I quesiti sono in continuo aggiornamento.

FAQ Avviso Pubblico N. 31/2025

1) Che tipo di contratti è possibile valorizzare come spese di personale, qualora queste ultime riguardino esclusivamente personale da arruolare per svolgere le attività di progetto?

Come previsto dall’Avviso al paragrafo 7.2: “per quanto non espressamente previsto dal presente Avviso, ai fini della corretta attuazione del progetto, si rinvia alle Linee Guida e alla documentazione descrittiva delle modalità̀ di gestione e attuazione emanate dal MUR, nel rispetto dell’articolo 8, punto 3 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021, come modificato dalla Legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108”.
In relazione al caso di specie, si può fare riferimento alle “Linee Guida per la rendicontazione destinate ai Soggetti Attuatori delle iniziative di sistema Missione 4 Componente 2 – Linee di investimento 1.3 – Partenariati Estesi a Università, Centri di ricerca, Imprese e finanziamento progetti di ricerca”, emanate in data 10 ottobre 2022.
Tale documento, inter alia, chiarisce che per i nuovi inserimenti di figure tecnico/professionali, ingaggiate per la realizzazione del programma di ricerca, sono da prevedere contratti a tempo determinato di durata coerente con l’arco temporale del PNRR.

2) La presente per richiedere chiarimenti circa lo scope del bando. Noi siamo una startup innovativa che sta sviluppando una piattaforma software specificamente orientata alla creazione di equipe multidisciplinari e miglioramento della compliance clinica per soggetti in eccesso ponderale o obesi. Questo tipo di soluzioni rientra nello scope del bando oppure è rivolto soltanto a tecnologie di laboratorio e/o hardware?

Il paragrafo 1.2 dell’Avviso n.31/2025 prevede che: “Il Programma intende promuovere la realizzazione di progetti che si avvalgono di soluzioni tecnologiche e digitali avanzate applicate in contesti ad alto impatto quali la profilazione “omica”, la bioinformatica, la diagnostica di precisione, la robotica e la chirurgia avanzata. In questo contesto, possono essere considerati coerenti con le finalità del Programma i temi che contribuiscano allo sviluppo di strumenti predittivi, dispositivi terapeutici innovativi e piattaforme digitali interoperabili, tramite l’integrazione di approcci multiomici per l’identificazione di biomarcatori e la stratificazione del rischio o lo sviluppo di soluzioni di salute digitale per la gestione e l’analisi avanzata dei dati clinici complessi, di piattaforme distribuite di apprendimento automatico e di tecnologie per la chirurgia personalizzata assistita da intelligenza artificiale”. Se la soluzione sviluppata rientra in tali categorie è possibile presentare la candidatura.

3) Come spese di personale, qualora queste ultime riguardino esclusivamente personale da arruolare per svolgere le attività di progetto, è possibile prevedere contratti a tempo determinato di pochi mesi, dato che il progetto ha una durata molto piccola.

Come previsto dall’Avviso al paragrafo 7.2: “per quanto non espressamente previsto dal presente Avviso, ai fini della corretta attuazione del progetto, si rinvia alle Linee Guida e alla documentazione descrittiva delle modalità̀ di gestione e attuazione emanate dal MUR, nel rispetto dell’articolo 8, punto 3 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021, come modificato dalla Legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108”.
In relazione al caso di specie, si può fare riferimento alle “Linee Guida per la rendicontazione destinate ai Soggetti Attuatori delle iniziative di sistema Missione 4 Componente 2 – Linee di investimento 1.3 – Partenariati Estesi a Università, Centri di ricerca, Imprese e finanziamento progetti di ricerca”, emanate in data 10 ottobre 2022.
Tale documento, inter alia, prevede tra i criteri generali di ammissibilità della spesa: “temporalità: la spesa deve essere stata sostenuta – ed effettivamente pagata – durante il periodo di ammissibilità fissato nel Decreto di concessione del finanziamento”.
Pertanto, in analogia a quanto previsto dalle Linee Guida MUR, le spese per i contratti a tempo determinato verranno considerate ammissibili solo se sostenute e pagate nel periodo di svolgimento del progetto finanziato e non verranno prese in considerazione eventuali richieste di rimborso relative a mensilità successive, anche se previste dal contratto a tempo determinato.

4) Se la situazione patrimoniale, come attestata dal bilancio al dicembre 2024, corrisponde a un importo superiore rispetto all’ammontare dell’intero progetto, è necessario comunque esibire qualche tipo di garanzia (fideiussione bancaria, ecc.) e, se si, di che tipo?

Come disciplinato dall’Allegato C – Requisiti di Affidabilità economico-finanziaria all’Avviso, la situazione patrimoniale del beneficiario rispetto ai costi proposti sul progetto e ai contributi richiesti concorre a determinare l’ammissibilità o meno della proposta.
La garanzia viene invece richiesta obbligatoriamente solo nel caso in cui il soggetto beneficiario intenda richiedere un’anticipazione del contributo concesso.
In particolare, l’art. 7.3 dell’Avviso HUB HEAL ITALIA 31/2025 stabilisce che:
“Il beneficiario potrà richiedere una prima erogazione, a titolo di anticipazione, nella misura massima del 50% dell’agevolazione ammessa al finanziamento. La richiesta dovrà essere assistita da idonea garanzia fornita da una banca o da qualunque altra istituzione finanziaria a copertura dell’importo richiesto, rilasciata in favore dell’HUB.”
Pertanto:
Se si richiede l’anticipazione, è obbligatorio allegare una fideiussione bancaria o assicurativa a copertura dell’importo anticipato.
Se non si richiede l’anticipazione, non è necessario presentare alcuna garanzia, indipendentemente dalla situazione patrimoniale dell’impresa.

5) Tra i costi di consulenza, è possibile inserire costi per agenzie che supportano allo studio preliminare per la richiesta di certificazione medicale relativa al prototipo che sarà il risultato del progetto?

Il paragrafo 4 dell’Avviso n.31/2025 prevede che: “Il contributo di cui al presente Avviso viene concesso secondo quanto stabilito dall’art. 25 del Regolamento di esenzione (UE) N. 2014/651, cosiddetto GBER, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 187 del 26 giugno 2014, serie L, e ss.mm.ii., che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, nonché dalla Comunicazione (UE) 2022/C 414/01, che disciplina gli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione. In particolare, il presente regime di aiuti prevede una intensità di aiuto entro le percentuali applicabili ai costi ammissibili.”. Nello specifico, la parte sovvenzionata del progetto di ricerca e sviluppo deve essere integralmente compresa in una o più delle seguenti categorie di ricerca: Ricerca Industriale e/o Sviluppo Sperimentale. Le consulenze potranno essere ritenute ammissibili solo se ricadenti in tali categorie e se sia provato il nesso tra la consulenza richiesta e la realizzazione del progetto stesso.

6) La garanzia fidejussoria è obbligatoria solo nel caso si richiesta di una prima erogazione, a titolo di anticipazione? se non viene richiesto l’anticipo la garanzia non è necessaria?

L’art. 7.3 dell’Avviso HUB HEAL ITALIA 31/2025 stabilisce che:
“Il beneficiario potrà richiedere una prima erogazione, a titolo di anticipazione, nella misura massima del 50% dell’agevolazione ammessa al finanziamento. La richiesta dovrà essere assistita da idonea garanzia fornita da una banca o da qualunque altra istituzione finanziaria a copertura dell’importo richiesto, rilasciata in favore dell’HUB.”
Pertanto, la garanzia è richiesta obbligatoriamente solo nel caso in cui il soggetto beneficiario intenda richiedere un’anticipazione del contributo concesso.